Il campo della riabilitazione sta vivendo una rivoluzione guidata dall’innovazione tecnologica. La nostra ricerca unisce la robotica, i sensori intelligenti e le tecnologie assistive per sviluppare soluzioni che rendono il recupero funzionale più efficace, preciso e personalizzato. Questi strumenti non sostituiscono il ruolo dei professionisti, ma agiscono come potenti alleati per ottimizzare i percorsi di cura.
La Robotica al servizio del recupero funzionale
La robotica in riabilitazione utilizza dispositivi avanzati per guidare e supportare il movimento. Si tratta di sistemi progettati per eseguire movimenti ripetitivi e intensivi con precisione millimetrica. Esempi includono:
- Esoscheletri: strutture robotiche indossabili che offrono supporto e facilitano la deambulazione o il movimento degli arti superiori.
- Dispositivi robotici per l’arto: manipolatori o piattaforme che permettono di eseguire esercizi specifici con un feedback costante.
- Robot per il cammino: sistemi che sostengono e assistono il movimento, aiutando le persone a riacquistare la capacità di camminare.
Questi strumenti permettono di massimizzare l’intensità della terapia in modo sicuro e controllato, accelerando il recupero di funzionalità motorie compromesse.
Sensori intelligenti: misurare il progresso
I sensori sono il cuore dell’analisi oggettiva. Integrati nei dispositivi robotici o indossati individualmente, raccolgono dati in tempo reale sul movimento, la forza, la stabilità e l’attività muscolare. Utilizzando sensori come gli accelerometri, i giroscopi o gli estensimetri, siamo in grado di:
- Misurare i progressi: quantificare in modo oggettivo i miglioramenti nel tempo, fornendo dati precisi sull’efficacia del trattamento.
- Adattare la terapia: il feedback dei sensori permette ai sistemi robotici di adattare la resistenza o il supporto in base alle necessità specifiche.
- Rilevare anomalie: identificare schemi di movimento errati o compensatori, aiutando i professionisti a correggerli tempestivamente.
Questa raccolta dati fornisce un quadro completo che va oltre la semplice osservazione, permettendo decisioni cliniche più informate.
Tecnologie assistive e piattaforme interattive
Oltre alla robotica fisica, sviluppiamo tecnologie che aumentano l’efficacia della terapia. Le piattaforme interattive e i serious games utilizzano la gamification per rendere l’esercizio più motivante e divertente. L’utente si immerge in un ambiente virtuale che trasforma i compiti riabilitativi in sfide coinvolgenti, fornendo feedback immediato e spingendo a superare i propri limiti.
L’uso della realtà virtuale (VR) e aumentata (AR) permette di simulare scenari della vita quotidiana, offrendo un contesto realistico per l’allenamento e facilitando il trasferimento delle abilità acquisite in situazioni reali.
L’integrazione di questi strumenti crea un ecosistema di supporto completo. La robotica fornisce l’intensità e la precisione, i sensori l’oggettività e la personalizzazione, e le tecnologie assistive l’impegno e la motivazione. Insieme, accelerano il processo di recupero e contribuiscono a migliorare in modo significativo l’autonomia e la qualità della vita.